combinazione di materiali.
La forma dell’impugnatura non è sottoposta a restrizioni.
L'esistenza di un disassamento centrale (center shot) è consentita.
Per le Donne la lunghezza minima dell'arco la dovrà essere di 150 cm e per gli Uomini 160 cm. – la
lunghezza dovrà essere misurata ad arco carico tra gli attacchi della corda lungo la parte esterna dei
flettenti
3.4.2 Una corda
costituita da un qualsiasi numero di trefoli. I trefoli della corda possono essere di colori
differenti e del materiale scelto allo scopo. La corda può avere un avvolgimento centrale di protezione atto
ad accogliere le dita che effettuano la trazione, un punto di incocco singolo al quale possono essere
aggiunti uno o più avvolgimenti per adattarvi la cocca della freccia, secondo necessità; allo scopo di
individuare questo singolo punto di incocco potranno essere applicati uno o due indicatori.
A ciascuna estremità della corda dell'arco vi sarà un anello da sistemare nelle apposite tacche dell'arco
quando questo viene armato.
3.4.2.1
A trazione completa, l'avvolgimento di protezione sulla corda non deve terminare nel campo
visivo dell'atleta. La corda dell'arco in qualsiasi caso non dovrà offrire un aiuto per la mira per
mezzo di fori di traguardo, contrassegni o altri sistemi. Non sono permessi contrassegni per le
labbra o per il naso.
3.4.2.2
Sono inoltre permessi sulla corda silenziatori a condizione che non siano posizionati a meno di
30 cm dal punto di incocco.
3.4.3 Rest
. Se l’arco ha un incavo poggia freccia questo può essere usato come rest.
Esso può essere coperto con qualsiasi tipo di materiale soffice.
Non è consentito alcun altro tipo di rest.
3.4.4
Non è permesso l’uso di
indicatori di allungo
.
3.4.5
Non potranno essere usati
mirini
, segni o aiuti per la mira
3.4.6
Non sono consentiti
stabilizzatori
,
pesi
o
ammortizzatori
.
3.4.7 Le frecce
Sono consentite solo frecce
di legno con le seguenti specifiche:
• le punte saranno del tipo field ad ogiva o a forma conica specifico per frecce in legno.
• Per l’impennaggio saranno usate solamente penne naturali.
3.4.7.1
La freccia è formata da un'asta munita di punta, cocca, impennaggio e, ove lo si desideri,
colorazioni distintive. Il diametro massimo dell’asta non dovrà superare i 9,3 mm (potranno
essere utilizzati ‘wrap’, i quali non rientrano in tale limitazione, sempre che non siano più lunghi di
22 cm, misurati dall’incavo della cocca – inteso come alloggiamento della corda – verso la punta);
la relativa punta dovrà avere il diametro massimo di 9,4 mm. Tutte le frecce di ogni atleta devono
essere marcate sull'asta con il suo nome o iniziali e tutte le frecce usate in ogni singola serie
dovranno essere uguali in quanto a tipo e colore dell'impennaggio, delle cocche e dell'eventuale
colorazione distintiva e debbono riportare sull’asta una numerazione progressiva indicata con
anelli ben definiti posti in prossimità dell’impennaggio.
3.4.8
E’ consentita una
protezione per le dita e per le mani
sotto forma di ditali, guanti, patellette, paradita o
cerotti per tendere, trattenere e rilasciare la corda.
3.4.8.1 E’ consentito il seguente materiale:
• sulla mano che regge l’arco si potrà usare un guanto normale, una muffola o un oggetto simile
ma che non deve essere attaccato all’impugnatura dell’arco.
Si applicano le seguenti restrizioni:
• la protezione delle dita (tab) non potrà incorporare dispositivi per tendere, trattenere e rilasciare la corda.
• una piastrina di ancoraggio o similare attaccata alla protezione delle dita (tab) con lo scopo di
ancoraggio non è consentita
.
• dovrà essere usato l’aggancio “Mediterraneo” (usando tre dita, uno sopra e due sotto la freccia)
con un punto fisso di ancoraggio.
Non è permesso l’uso delle tecniche “string walking” e “face walking”.
3.4.9
E’ permesso l’uso di parabraccio, paraseno, dragona, faretra da cintura o schiena o terra e nappa. Sono
inoltre consentiti salvaflettenti (limb saver).
Non sono ammesse faretre attaccate all’arco.